sabato 24 ottobre 2009

Mercato del pesce di Tsukiji


Ore 04:40 La sveglia (di katia) suona in ritardo per qualche strano motivo... (il cellulare di iuccio ha deciso di spegnersi da solo durante la notte, fortunatamente iuccio non si sa come si è svegliato per controllare proprio quello, altrimenti staremo dormendo ancora adesso!) Riusciremo ad arrivare al mercato del pesce di Tokyo? Ma certo... Con una bella corsetta di prima mattina! Dobbiamo prendere la metro che in linea d'aria sono 30 metri ma a piedi sono 500. Alle 05:04 riusciamo a prenderla per tsukiji. Arriviamo e subito notiamo un particolare: il mercato è immenso!


Assistiamo all'asta del pesce in cui i vari compratori saggiano la qualità del pesce tramite un attrezzo con un uncino ad una estremità. L'analisi, inoltre, si basa anche sul colore, odore, consistenza e in casi rari anche sul sapore del tonno. L'asta dura mediamente una decina di minuti per bancale, ognuno dei quali contiene una decina di tonni di varie dimensioni: tutti rigorosamente surgelati. L'inizio dell’asta viene annunciato dal battitore che suona una campana. I compratori si avvicinano e si inizia; i rialzi vengono segnalati con cenni quasi impercettibili. Una volta terminata l'asta abbiamo girovagato per il mercato in cerca di sashimi.

Non essendo mai stato al mercato del pesce di chioggia non posso fare un paragone sulle dimensioni, in compenso posso stimare una lunghezza di circa 500 metri. Preso il sashimi, degli onigiri con vari ripieni e 2 acque vitaminiche (una al lime-limone e l'altra al dragonfruit) siamo tornati in ostello. Ore 07:30 arrivo in ostello e consumazione della nostra colazione Japanese Style. Devo dire che mangiare pesce e riso alla mattina è un po‘ atipico; tra un'ora si riparte per il museo ghiburi (ghibli). Mata ne!

Nessun commento:

Posta un commento